“Se sei autenticamente te stesso, non hai competizione” – Scott Stratten
Investire sul personal branding, anche da freelance, significa farsi riconoscere, condividere i propri ideali e la propria professionalità con i potenziali clienti. Clienti che quando avranno bisogno di quel particolare servizio avranno subito in mente a chi potersi rivolgere. Fare personal branding significa, infatti, riuscire a diventare il punto di riferimento per un determinato settore o nicchia.
Il tuo brand deve risaltare in mezzo agli altri, deve essere carico di valore e consistenza.
Quando il marchio sei tu, la tua persona diventa anche il centro del tuo business. La tua reputazione combacia con quella del tuo brand. Prima di partire è necessario rispondere ad alcune domande:
- Chi sei tu?
- Cosa puoi offrire ai tuoi potenziali clienti?
- Come puoi differenziarti dagli altri e far sì che scelgano te?
Inizia con il nome
Il nome è una parte fondamentale, è lo strumento attraverso cui tutti ti riconoscono. La scelta di tale elemento deve essere studiata, analizzata e soprattutto deve appartenerti e descriverti appieno. Lo stesso vale, dunque, anche per il logo e lo stile comunicativo adottato. Importante è declinare un’immagine coordinata, unica e riconoscibile.
Trova la tua Personalità
Ciò che differenzia un freelance da un altro è la sua personalità, il modo di rivolgersi ai clienti, di raccontare il proprio lavoro e i propri servizi. In questo passaggio è essenziale lavorare su stessi, sulle proprie qualità e soprattutto sulle proprie fragilità, questo aiuterà a consolidare il tuo personal branding e a renderlo riconoscibile.
L’esperienza conta
Per poter diventare un’autorità nel tuo settore, resta sempre aggiornato, leggi, informati e condividi quello che conosci meglio. Il tuo obiettivo deve essere quello che il tuo nome venga associato a un determinato argomento. Il tempo consentirà di guadagnare credibilità, fiducia e rispetto, quindi è necessario non demoralizzarsi, ma rimanere costanti nella ricerca e nel lavoro personale.
Una volta rafforzata l’identità del tuo brand, è ora di tirarsi su le maniche e iniziare a trovare i giusti clienti, ma da dove iniziare?
Ecco tre piccoli step che, a nostro avviso, potrebbero esserti utili:
- Analizza il settore: è un passaggio importante per conoscere le ultime tendenze, le abitudini dei competitor e quali contenuti creano engagement;
- Sii visibile ed accessibile: per farti conoscere è essenziale creare una rete di contatti, per questo motivo, partecipa agli eventi di settore, per creare delle relazioni autentiche e durature;
- Crea contenuti di qualità: condividi le tue conoscenze per rafforzare la tua credibilità. Offri contenuti di qualità, facendo sempre attenzione ad utilizzare un tono di voce adatto al tuo pubblico.
Il personal branding è solo una delle attività che puoi fare in tutta tranquillità se scegli di noleggiare un ufficio – singolo o condiviso – in AREAW, Coworking di Correggio. Avrai a disposizione anche una sala riunioni, uno spazio ristoro e una stanza dove poter effettuare le tue chiamate in tutta tranquillità.
E le occasioni di networking in presenza con freelance e imprese sono tantissime.
Contattaci per venire a scegliere il tuo ufficio da cui lavorare e fare personal branding!
“Non hai mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione”